mercoledì 26 gennaio 2011

LA FISICA DELLA VELA

Una barca a vela è un vero e proprio laboratorio di fisica galleggiante: e questo video lo dimostra: Per poter essere un buon velista sicuramente non occorre essere un esperto di fisica. Ma un po' di informazione su alcuni concetti non guasta. Come il teorema di Bernoulli ad esempio...

Asso vel’a tarchia: un 2011 all’insegna delle tradizioni marinare campane.

L’anno 2011 si apre per l’associazione velico culturale “Asso vel’a tarchia” con una serie di intenti tesi non solo al consolidamento delle attività locali, che tanto successo hanno riscosso durante lo scorso anno, ma anche e soprattutto a recepire e sviluppare proposte di collaborazione di livello regionale e nazionale.

Stabilita la base nautica, il cristallino specchio acqueo e la confinante area meravigliosamente incastonati nell’area archeologica della villa romana di Agrippa Postumo (Spiaggia San Francesco, Sorrento), è intenzione del Presidente Giancarlo Antonetti puntare al miglioramento degli standards qualitativi delle attività dell’anno 2010; infatti corsi di vela latina, partecipazione delle numerose imbarcazioni storiche a raduni d’epoca, organizzazione delle tradizionali manifestazioni veliche, saranno contraddistinte e impreziosite da trattazioni scientifiche e specializzate delle evidenze archeologiche che fungono da cornice alla sede dell’associazione; il programma locale, seguendo un profilo alternativo all’evolversi della stagione turistica sorrentina, pur senza porsene in contrasto, presenta un marcato carattere didattico-culturale nell’ambito della valorizzazione delle arti marinaresche e veliche.

GLI EVENTI:

● per il mese di aprile è prevista l’organizzazione di un corso esclusivamente teorico per l’apprendimento dell’armo tradizionale della vela latina, comprensivo di nozioni di metereologia e sicurezza in mare;
● in maggio, forti dei successi ottenuti nelle passate edizioni e su costante invito annuale da parte dell’organizzazione centrale, è prevista la partecipazione, dopo un anno di sofferta ma giustificata assenza, delle imbarcazioni storiche in dotazione all’associazione alla Regata Internazionale “Voiles latines a Saint Tropez”;
● i tanto attesi corsi di vela latina, cui nostro malgrado non hanno potuto partecipare tutti i soggetti interessati alla passata edizione (causa l’elevato numero di richieste), si svolgeranno in tre serie formative nella prima, seconda e terza decade dei mesi di giugno e luglio; si precisa, inoltre, che avranno diritto di precedenza coloro i quali hanno richiesto l’iscrizione per l’anno solare 2010; detti corsi saranno impreziositi da visite guidate al complesso archeologico della villa romana di Agrippa Postumo, costituita dai due ninfei marittimi, dalla banchina di ormeggio e dalle peschiere sommerse;
● nel mese di agosto, è prevista la partecipazione del gozzo a menaide “Santa Rosa”, vanto della marineria sorrentina, alla regata storica di Stintino per l’assegnazione dell’ambito “Trofeo Presidente della Repubblica” già conquistato in passato;
● per il mese di settembre, l’ormai immancabile appuntamento con il “Trofeo Eduardo de Martino” giunto al giro di boa del ventitreesimo anno e che costituirà il fiore all’occhiello del “Circuito Campano della Vela Latina”; un cenno merita questa splendida regata di vele d’epoca con scafi di legno che ha come finalità il recupero e la salvaguardia del patrimonio marittimo della penisola sorrentina, le imbarcazioni, le attrezzature, le attività artigianali e le metodologie costruttive dei maestri d’ascia, la memoria storica della locale marineria velica. E’ intitolato al pittore marinista Eduardo de Martino (1838-1912) artista che fu “Marine Painter” alla corte della regina Vittoria d’Inghilterra; i suoi quadri sono conservati nei musei navali di tutta l’Europa e nelle sedi dei circoli nautici internazionali tra i più prestigiosi. Basato su una grande passione da parte degli organizzatori è riuscito in poco più di 10 anni a divenire il raduno di barche d’epoca più importante del Sud-Italia (recensionato da riviste specializzate “Yacht Digest” e “Nautica”);
● sempre a settembre e nel successivo mese di ottobre saranno organizzati altri due raduni storici, la regata delle “Tre Torri” a Pisciotta e la manifestazione velica in occasione della festa di Santa Maria del Lauro a Meta, il tutto grazie alla continua ed incessante attività di dialogo e collaborazione del presidente dell’Asso Vel’a Tarchia, Giancarlo Antonetti, con tutte le associazioni veliche campane operanti nel settore della marineria storica, tra le quali il Circolo Nautico Portosalvo "Girolamo Vitolo" (Pisciotta), l’associazione “Dal Mare ai Monti” (Salerno), il Circolo Nautico “Marina di Alimuri” (Meta); il sogno, per il movimento della vela latina campana, è quello di rendere ancora più fitto il calendario del “Circuito Campano della Vela Latina”, con la probabile novità, quest’anno, di una tappa nell’isola di Procida grazie alla sinergia creatasi con il Circolo velico “Marina di Corricella” e la locale sezione della Lega Navale Italiana.

Il tutto senza perdere di vista gli scopi sociali dell’associazione, propugnati dal presidente e dai fondatori, già da tempo in penisola: tutela delle tradizionali arti marinaresche, sviluppo conoscenza e promulgazione degli antichi armi velici sorrentini, avviamento di giovani e giovanissimi all’attività velica, valorizzazione del patrimonio archeologico costiero-marittimo,……“sospinti dal vento di una sana passione…………”.
A tutti i campani ed i sorrentini, Buon vento.

Per qualsiasi informazione, comunicazione e chiarimento, si indicano i seguenti recapiti:

- 3388890655 (mobile),
- info@assovelatarchia.it (e-mail),
- www.assovelatarchia.it (official web site).


sabato 15 gennaio 2011

C'E' NAVE E NAVE!




L'astronauta italiano dell'ESA Paolo Nespoli parla a BBC World, in diretta dalla Stazione spaziale internazionale, il 13 gennaio 2011. Il conduttore dello show, Tim Willcox, in studio con il direttore dei Voli abitati dell'ESA, Simonetta Di Pippo, e uno dei sei nuovi astronauti europei, Tim Peake.





sabato 8 gennaio 2011

L'UOMO IN MARE DA ALMENO 130.000 ANNI

In viaggio da "almeno" 130 mila anni: i primi navigatori avrebbero solcato i mari molto prima di quanto si credesse. Lo dimostrano antichi strumenti scoperti da un gruppo di archeologi greci sulle coste dell'isola di Creta, dove sarebbero stati trasportati tra 700 e 130 mila anni fa.

In precedenza si riteneva che per l'umanità, la prima assoluta in mare si potesse collocare intorno a 60mila anni fa, ma quest'ipotesti adesso traballa.

Creta si è separata dalla terraferma ben cinque milioni di anni, e quindi, secondo gli archeologi dell'American School of Classical Studies di Atene, gli attrezzi primitivi arrivarono sulle coste dell'isola via mare, portate da uomini che hanno navigato per una distanza di almeno 40 miglia.

Gli archeologi intendono scoprire da quale luogo siano partiti i primi navigatori: "Non sappiamo da dove provenissero: potrebbero essere giunti dall'Africa o da oriente - spiega Maria Vlazaki, che ha partecipato alla spedizione -. I prossimi studi dovrebbero aiutarci a scoprirlo".

(TMNews)